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Quali sono le cause della stitichezza alternata a diarrea?

La stitichezza e la diarrea sono piuttosto comuni da sole, ma in rari casi, per vari motivi, possono presentarsi in cicli alternati. Per esempio:

Virus intestinali (Gastroenterite)

La diarrea improvvisa si manifesta spesso quando l'intestino viene colpito da un'infezione, comunemente chiamata gastroenterite o "influenza intestinale". Questa infezione colpisce l’apparato gastrointestinale, provocando diarrea, vomito, crampi addominali e, in alcuni casi, anche la febbre.

La gastroenterite può essere causata da virus, batteri o parassiti ma i virus sono la causa più comune, tra cui:

  • Norovirus è il virus più comune, soprattutto nei mesi invernali, da novembre ad aprile. Si diffonde facilmente e può trasmettersi rapidamente da persona a persona.
  • Rotavirus è invece meno comune, altamente contagioso e la diffusione avviene per via oro-fecale.

Diarrea e vomito prolungati possono causare disidratazione se non si assumono abbastanza liquidi, aumentando così il rischio di stitichezza; quando il corpo è disidratato, anche le feci tendono a diventare più dure. È importante mantenere un buon livello di idratazione durante gli episodi di diarrea, bevendo molti liquidi, anche a piccoli sorsi.

Gravidanza

Durante la gravidanza, la stitichezza è un disturbo comune a causa dei cambiamenti ormonali nel corpo. In qualche caso, è possibile che si manifesti anche la diarrea, soprattutto in caso di un’infezione intestinale, come il norovirus.

La diarrea in gravidanza, con scariche frequenti e feci acquose ma senza dolore addominale, potrebbe indicare un'influenza intestinale causata dal rotavirus. In questi casi, il disturbo tende a risolversi da solo nel giro di pochi giorni.

Naturalmente, quanto descritto è solo a titolo indicativo, poiché il tipo di diarrea, i sintomi e le manifestazioni cliniche possono variare da donna a donna. In presenza di diarrea durante la gravidanza e sospetto di un'infezione virale, batterica o parassitaria, è importante rivolgersi ad un medico il prima possibile.

Reazione avversa ai farmaci

L'alternarsi tra stitichezza e diarrea potrebbe anche essere un effetto collaterale legato a un farmaco in uso.

Alcuni farmaci come antiacidi (contenenti calcio), antispastici, anticonvulsivanti (farmaci per le convulsioni), integratori di ferro o anche alcuni farmaci usati per trattare la depressione possono causare stitichezza.

Se un farmaco sta causando stitichezza e diarrea e gli effetti collaterali influenzano la qualità della vita, è importante parlarne con il medico curante o un farmacista, i quali potrebbero essere in grado di suggerire un’alternativa.

Ostruzione fecale

Essere stitici per un lungo periodo potrebbe portare a un'ostruzione fecale, ovvero un accumulo di feci dure e secche nel retto, una condizione nota anche come defecazione ostruita.

Una forma di stipsi cronica caratterizzata dall’impossibilità di defecare in modo naturale, dà una sensazione di evacuazione incompleta e sforzo prolungato.

Un’occlusione completa provoca una stipsi persistente, mentre un’occlusione parziale può causare episodi di diarrea acquosa, quando feci molli e liquide riescono a passare attorno al blocco.

Dieta e alimentazione

La dieta gioca un ruolo fondamentale per mantenere un sistema digestivo sano, aiutando a prevenire la stitichezza e i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile (IBS).

La stitichezza è comune tra chi non beve abbastanza liquidi o non consuma una quantità adeguata di fibre, per questo è essenziale eseguire una corretta alimentazione limitando il consumo di alimenti ricchi di grassi, soprattutto saturi.

Se si ha un’intolleranza alimentare o un’allergia e si consumano alimenti che scatenano questi problemi, uno dei sintomi può essere la diarrea.

Scoprire quali sono gli alimenti problematici può richiedere tempo: potrebbe essere necessario evitare certi cibi, fare esami del sangue o tenere un diario alimentare per aiutare il medico a fare una diagnosi. Per gestire l’intestino irritabile o altri disturbi gastrointestinali, è utile consultare un professionista sanitario per ottenere il supporto necessario.

Disturbi del tratto digestivo

Uno dei disturbi gastrointestinali più frequenti è la sindrome dell'intestino irritabile (IBS), disturbo dell’asse cervello-intestino che si presenta tipicamente con un dolore addominale, che migliora dopo l’evacuazione, associato ad alterazione della funzione intestinale, che si manifesta con stipsi, diarrea o un’alternanza delle due.

La sindrome dell'intestino irritabile ha un andamento cronico e fluttuante. Le riacutizzazioni dei sintomi tendono a verificarsi durante eventi stressanti, che possono essere fisici (come interventi chirurgici o infezioni) o psicologici (come stress, separazioni o lutti).

Tuttavia, si tratta di una condizione benigna che non porta allo sviluppo di tumori e non è quindi correlata al cancro del colon-retto.

La sindrome dell'intestino irritabile non è uguale per tutti. Esistono diversi tipi, tra cui la sindrome dell’intestino irritabile IBS-M (M per Mixed), il tipo misto che combina sia stitichezza che diarrea che possono alternarsi in modo imprevedibile. Per gestire questo disturbo è fondamentale adottare un approccio personalizzato, che includa aggiustamenti dietetici equilibrati, una buona gestione dello stress e l'uso di farmaci su misura.

Un'altra condizione che potrebbe essere alla base della tua stitichezza e diarrea è la malattia infiammatoria intestinale (inflammatory bowel disease - IBD), in cui il sistema immunitario attacca erroneamente il sistema digestivo.

Rimedi per combattere la stipsi alternata ad episodi di diarrea

Il trattamento della stitichezza e della diarrea varia a seconda delle cause e della gravità dei sintomi.

I primi passi per gestire stitichezza e diarrea dovrebbero includere cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, ma per casi acuti o gravi, è possibile ricorrere a farmaci.

Trattamento della diarrea

Se la diarrea è grave o persistente, è importante seguire alcuni accorgimenti per gestirla al meglio:

  • Bere molti liquidi, soprattutto acqua per prevenire la disidratazione.
  • Utilizzare una soluzione di reidratazione orale (SRO) se si è a rischio di disidratazione, poiché potrebbe causare stitichezza e altri sintomi se non trattata adeguatamente.
  • Riprendere una dieta normale il prima possibile, specialmente se un virus intestinale ha impedito di mangiare.

Trattamento della stitichezza

Si può gestire la stitichezza con alcuni semplici accorgimenti:

  • Aumentare l'apporto di fibre nella dieta, optando per cereali integrali, riso integrale, fagioli, avena, frutta e verdura.
  • Bere abbastanza liquidi ogni giorno.
  • Evitare o ridurre l'assunzione di alcol.
  • Andare in bagno a orari regolari e dedicargli il giusto tempo.
  • Essere più attivi fisicamente, quando possibile.

Se queste misure non sono sufficienti, esistono lassativi che possono aiutare a gestire la stitichezza. Alcuni aumentano il volume delle feci con fibre, altri aumentano la quantità di liquidi nell'intestino, mentre altri ancora stimolano i muscoli intestinali per migliorare il movimento delle feci. Per scegliere il lassativo più adatto alle tue esigenze, è consigliabile consultare il farmacista, in grado di fornire indicazioni corrette e personalizzate.

Prevenzione di stitichezza e diarrea alternate

Non è sempre possibile prevenire la stitichezza dopo la diarrea o la diarrea dopo la stitichezza.

Se vivi con una condizione come l’intestino irritabile o malattie infiammatorie intestinali, o un'intolleranza alimentare, ci vuole tempo per individuare cosa scatena i sintomi.

I medici raccomandano di tenere un diario alimentare e dei sintomi per monitorare gli alimenti consumati e le reazioni del corpo. Questo strumento può aiutare a identificare gli alimenti da evitare e a valutare se i sintomi migliorano nel tempo.

Adottare una dieta equilibrata, ricca di fibre, bere molti liquidi e dedicare il giusto tempo per andare in bagno può contribuire a prevenire la stitichezza. In caso di diarrea causata da un virus intestinale, mantenere un'adeguata idratazione durante il recupero può ridurre il rischio di disidratazione e dei sintomi associati, come la stitichezza.

Se i sintomi persistono nonostante i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, è consigliabile consultare il medico o il farmacista.

Domande Frequenti FAQs

Posso avere stitichezza e diarrea contemporaneamente?

Alcune condizioni come la sindrome dell'intestino irritabile possono causare sia stitichezza che diarrea, o episodi di entrambi.

Cosa significa essere stitici e poi avere diarrea?

La comparsa di diarrea dopo un periodo di stitichezza può avere diverse cause, ma non sempre indica un disturbo digestivo sottostante. Inoltre, un'ostruzione fecale può portare alla perdita di feci molli attorno a quelle dure e bloccate, causando la sensazione di stitichezza seguita da diarrea. Se ci sono preoccupazioni sui sintomi, è consigliabile consultare il medico.