Bruciore di stomaco occasionale

Il bruciore di stomaco, che può essere causato da reflusso gastroesofageo, è un disturbo molto comune.

Cause e sintomi del bruciore di stomaco occasionale

Il bruciore di stomaco occasionale può verificarsi in diversi momenti della giornata, dopo i pasti, prima di andare a dormire o durante la notte.

I sintomi includono:

  • Sensazione di bruciore al petto o alla gola dopo aver mangiato
  • Sapore amaro o acido in gola e difficoltà a deglutire
  • Pressione dietro lo sterno
  • Sensazione di gonfiore

Nella maggior parte dei casi, il bruciore di stomaco è una risposta fisiologica all’acido presente nello stomaco. Ci sono però degli alimenti che sarebbe meglio evitare per limitare l’insorgere del disturbo.

Cosa può provocare il bruciore di stomaco occasionale?

  • Mangiare cibi fritti e grassi
  • Consumare pasti molto abbondanti
  • Mangiare troppo velocemente
  • Consumare carni grasse e latticini
  • Alcol, bevande contenenti caffeina e cibi piccanti
  • Il disturbo può insorgere anche in gravidanza

L'eccesso di peso può essere un’altra causa di bruciore di stomaco occasionale, quindi osservare una dieta sana e fare molta attività fisica può aiutare a limitare l’insorgere del disturbo.

Molte persone sono in grado di individuare le cause dei propri sintomi e agire di conseguenza, ma se il problema si presenta con regolarità o persiste, devi consultare il Medico.

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    Domande frequenti

    Il bruciore di stomaco può avere un impatto sia sulla qualità che sulla quantità di sonno. Infatti, il reflusso acido si manifesta soprattutto prima di coricarsi, e ciò succede perchè sdraiarsi può rendere più facile la risalita dell'acido in gola. Inoltre, mangiare tanto prima di andare a letto può esercitare una pressione maggiore sulla valvola dello sfintere esofageo superiore, provocandone una possibile apertura.

    La dieta per il bruciore di stomaco è molto importante: consumare pasti particolarmente abbondanti può provocare bruciore di stomaco e/o cattiva digestione perché l'eccessivo riempimento dello stomaco può comportare una maggiore secrezione di acido gastrico e/o un aumento della pressione sullo sfintere esofageo inferiore, favorendo così la risalita del contenuto dello stomaco nell’esofago.

    Mangiare di fretta può facilitare la risalita dei contenuti acidi nell'esofago.

    Mangiare al volo o subito prima di andare a letto può facilitare la risalita dei contenuti acidi nell'esofago.

    Lo stress amplifica la sensibilità all'acido, cioè fa percepire maggiormente la sensazione di bruciore.

    Alcuni farmaci talvolta possono indurre lo stomaco a produrre più acido.

    L'accumulo di grasso nei casi di sovrappeso o obesità aumenta la pressione a livello dell'addome, favorendo la risalita del contenuto gastrico nell'esofago.

    Indumenti particolarmente attillati possono esercitare pressione sullo stomaco.

    Il fumo e l’ alcol possono provocare il rilassamento dello sfintere esofageo inferiore che favorisce la risalita di acido.

    Il nostro organismo utilizza l'acido dello stomaco per eliminare il contenuto del cibo e abbiamo una valvola nel nostro esofago che mantiene questo acido nella posizione corretta. Occasionalmente, l'acido può fuoriuscire e creare una sensazione di bruciore di stomaco.

    I malati spesso si lamentano del disagio dopo aver mangiato o da sdraiati.

    Le persone anziane tendono a soffrire di bruciori di stomaco più spesso, poiché la valvola si indebolisce con l'età.

    La patologia dal reflusso gastroesofageo è una malattia caratterizzata da numerosi sintomi tra cui il bruciore di stomaco e il rigurgito. Si associa spesso a un indebolimento dello sfintere che regola il passaggio del cibo dall’esofago allo stomaco.